Recensione Iliad: tutto quello da sapere!
Nel panorama degli operatori telefonici in Italia si fa sempre più strada quello di origine francese: iliad. Ma cosa sappiamo veramente di questo nuovo operatore a distanza di più di un anno della sua entrata nel mercato italiano?
Sappiamo che ci sono molte componenti importanti nella scelta del proprio operatore telefonico e per questo andiamo a vedere insieme tutte queste caratteristiche che riguardano iliad aggiornate a settembre 2019
Indice
iliad: che tipo di operatore è?
Iliad, contrariamente a quanto si pensa, non è un operatore MVNO (Mobile Virtual Network Operator, ovvero operatore virtuale rete mobile) come ad esempio le "seconde linee" di Vodafone e Tim, rispettivamente Ho mobile e Kena Mobile. Infatti, nel 2017, con la fusione tra Wind e H3G e con l'obbligo di quest'ultime alla dismissione o cessione di molti siti e frequenze, iliad è potuta entrare nel mercato italiano direttamente come operatore MNO (Mobile Network Operator, quindi operatore con infrattrutture), semplicemente acquistando la maggior parte di queste infrastrutture, quindi con i diritti e doveri al pari di Tim, Vodafone e Wind.
Proprio perchè un vero operatore e gestore telefonico, Iliad, oltre a possedere una propria rete 2G, 3G e 4G ha potuto partecipare all'assegnazione delle frequenze del 5G avvenuta nel 2018, aggiundicando una buona fetta nonostante sia l'ultima arrivata ed investendo più di 1000 milioni di euro in una programmazione che arriva fino al 2022.
iliad: quale rete usa?
Quindi, come già detto, iliad ha una rete tutta sua in Italia e, per questo motivo, potrebbe anche basarsi solo sulle sue infrastrutture per garantire il servizio in Italia. Ma l'obiettivo di iliad è quello di entrare nel mercato italiano con le tariffe più basse mantenendo la tipologia di servizio al pari degli altri operatori.
Quindi, per garantire una copertura più che soddisfacente ai propri clienti, iliad a stabilito diversi accordi commerciali con gestori telefonici e gestori delle infrastrutture, come:
- accordo di ran sharing con Wind, grazie al quale iliad potrà utilizzare tutta la rete 2G, 3G e 4G Wind in Italia e far apparire il suo nome alla presenza di segnale. Questo significa che Wind condivide tutta la sua rete con iliad, mettendola a disposizione dei suoi clienti, ecco perchè, a differenza dei suoi precedessori (Blu, 3, ecc...) iliad ha potuto garantire sin da subito un'ottima copertura
- accordo con Cellnex, uno dei principali operatori e gestori delle infrastrutture per le telecomunicazioni wireless in Italia, avventuo nel febbraio del 2018, allo scopo di poter installare sulle torri diffuse in tutta Italia di proprietà di Cellnex, le antenne proprietarie di iliad.
- accordo con Inwit (acronimo di INfrastrutture Wireless ITalia), di proprietà di Tim ed è il primo Operatore di Torri in Italia; accordo avvenuto nel febbraio del 2019, anch'esso con l'obiettivo di installare sulle torri della società le antenne proprietarie di iliad
Grazie a questi accordi, la copertura della rete iliad a livello nazionale e pressochè completa, come si può vedere dall'immagine sottostante.
Per questo, alla domanda "su quale rete si appoggia iliad?", la risposta è sulla sua e su quella Wind. Già questo dovrebbe fare un bel po di chiarezza su uno dei maggiori dubbi degli utenti, ovvero se la rete iliad prende bene o meno. Infatti, alla domanda "iliad come va?", la rispota è che va come Wind con la quale convide le infrastrutture ed anche un pò di più grazie alla sua rete in continua implementazione.
Questo ha portato iliad ad avere in meno di 2 anni oltre 3.800.000 utenti attivi (dato rilevato nel giugno 2019).
Di tutti questi utenti, alcuni si sono lamentati del fatto che la connessione iliad non prende bene o che non funziona o che sia senza internet, attribuendo il malfunzionamento all'opratore. In realtà, nel 99% dei casi è dovuto ad una impostazione del proprio telefono. Infatti è stato rilevato che, nella maggior parte delle segnalazioni, sul telefono dell'utente c'era impostata la selezione della sola rete 4G invece che quella automatica in base alla disponibilità. Selezionando la rete automatica, infatti il cellulare potrà scegliere automaticamente in base alla qualità del segnale se utilizzare la rete 4G o 3G (o davvero molto raramente il 2G). Quindi, la soluzione è quella di verificare che sul proprio telefoni ci sia impostata la selezione automatica della rete da utilizzare.
iliad: cosa succede se non ricarico
Una delle domande pricipali che gli utenti si fanno sul proprio operatore quando hanno una tariffa flat è "cosa succede se non ricarico?"
Anche in questo iliad si è dimostrato davvero rivoluzionaria rispetto ai propri concorrenti. Infatti, anche prima dell'obbligo di legge nel 2018, iliad aveva deciso di mantere il rinnovo "al mese" e non ogni 4 settimane. Ma la vera novità e differenza rispetto agli altri operatori e gestori telefonici è quella che, in caso di credito non sufficiente per il pagamento della tariffa flat, iliad non addebita l'importo mancante facendo andare il credito del cliente in negativo.
Sì, avete letto bene, in altre parole a differenza degli altri gestori dove ogni mese viene addebitato l'importo della tariffa e che porta il cliente a dover pagare tutti gli arretrati per poter continuare ad utilizzare la linea, iliad invece di addebitare ogni mese in automantico l'importo della tariffa, semplicemente la sospende fino a quando non si avrà l'importo necessario per pagarla.
E le belle notizie non finiscono qui, infatti il mese della tariffa verrà conteggiato a partire dal momento del saldo, quindi non si sarà perso alcun giorno utile.
Ma cosa succede se non si hanno i soldi per pagare la tariffa flat ma sono rimasti alcuni euro sul credito? Anche in questo iliad fa di tutto per agevolare il cliente, permettendogli di utilizzare la propria rete e la propria connessione "al consumo". Ovviamente, una volta finito anche quel credito, il servizio sarà sospeso.
Ma quanto dura la sospensione senza dover pagare? Il numero resterà attivo senza alcun obbligo di ricarica fino a 12 mesi. se entro questi 12 mesi il cliente ricaricherà anche una sola mensilità, il servizio verrà riattivato come nulla fosse. Invece passati i 12 mesi senza nemmeno una ricarica il cliente avrà altre 12 mesi per riattivare la scheda mantenendo il proprio numero. Anche in questo iliad fa la differenza, perchè gli altri fanno decadere la disponibilità del proprio numero dopo 12 mesi e non 24 mesi.
Concludiamo quindi dicendo che iliad ad ora si presenta come il gestore col miglior rapporto qualità/prezzo, perchè ha la stessa qualità degli altri operatori strutturati mentre il costo è quello degli operatori virtuali, senza dimenticare che nel prezzo sono inclusi anche i servizi che per gli altri operatori sono a pagamento (es. ti ho cercato, segreteria telefonica, ecc...)