Liquido Antigelo o di Raffreddamento: Quando, Quale e Dove metterlo
Con l'arrivo dell'inverno e l'abbassamento delle temperature, una delle preoccupazioni maggiori di tutti gli automobilisti è quella di non far ghiacciare il liquido presente sia nel circuito dei lavavetri che in quello di raffreddamento della vettura.
Tutti sanno quanto siano importanti i liquidi presenti in questi circuiti: il primo per la pura sicurezza perchè ha il compito di mantenere la visibilità del guidatore ai massimi livelli; il secondo per garantire la salute del motore della vettura.
Per questo motivo abbiamo pensato di fare un po di chiarezza sull'argomento liquido antigelo per auto, andando a ripondere alle principali domande che ogni guidatore si è posto almeno una volta nella sua vita.
Indice
- Liquido Antigelo o Liquido di Raffreddamento: a cosa serve
- Quale liquido antigelo è giusto per la propria vettura
- Come preparare e mettere il liquido antigelo
Liquido Antigelo o Liquido di Raffreddamento: a cosa serve
La prima cosa da chiarire è nella vettura ci sono due principali circuiti dove è alta la possibilità che si formi del ghiaccio. Il circuito dei lavavetri e quello del raffreddamento motore.
Se consideriamo il circuito dei lavavetri, allora si può parlare esclusivamente di liquido antigelo e serve per far si che l'acqua presente nel circuito tergicristalli non ghiacci. Infatti, senza questo liquido, con l'abbassare delle temperature è molto probabile che si possano trovare gli ugelli ghiacciati, rendendo così impossibile pulire il parabrezza ed il lunotto.
Nel caso tutto il circuito lavavetri sia ghiacciato, consigliamo vivamente di non gettare acqua calda sul parabrezza ghiacciato; questa soluzione potrebbe creare crepe sul parabrezza per via dello sbalzo termico. Una tecnica alternativa, invece, è quella di accendere il motore della vettura e lasciare che il calore sprigionato dal motore sciolga il ghiaccio che si è formato all'interno del circuito. Ovviamente, già senza tener presente l'impatto ambientale e limitandoci a guardare solo i costi, è evidente che la scelta migliore è quella di utilizzare un liquido antigelo per lavavetri.
Prestando la nostra attenzione al circuito di Raffreddamento del motore (il radiatore), capiamo già che in questo caso il Liquido Antigelo è erroneamente chiamato così, perchè in realtà questo tipo di liquido presente nel circuito funge sia da antigelo che da refrigerante; per questo motivo, possono essere chiamati sia Liquido Antigelo che Liquido di Raffreddamento o Refrigerante
Infatti, se di inverno un motore viene utilizzato senza liquido di raffreddamento (antigelo), può crearsi del ghiaccio all'interno del circuito, andando così a crare dei danni non indifferenti, ad esempio al radiatore e al blocco motore. Analogalmente, in estate, lo stesso liquido aiuta a aumentare la temperatura di ebollizione, dando così più margine al motore per lavorare senza avere danni.
Un'altra importantissimo vantaggio che si ha nell'utilizzo del Liquido Antigelo o di Raffreddamento è quello di protegge i componenti del sistema dalla corrosione, che rappresenta un grosso problema soprattutto per le componenti in alluminio. Questo tipo di protezione avviene perchè Il fluido non attacca i metalli con cui viene a contatto e quindi non andrà a corroderli nel tempo.
Inoltre, grazie all'utilizzo del Liquido Antigelo (o Liquido di Raffreddamento), si può prevenire la formazione di depositi e di morchie all'interno del circuito, andando così a mantenere ottimale l'efficienza del sistema.
Ogni quanto deve essere sostituito il liquido di raffreddamento?
Teoricamente, il liquido di raffreddamento (antigelo) dovrebbe essere buono per un periodo indefinito. Questo è in teoria, tuttavia nelle condizioni del mondo reale, indipendentemente dalla sua qualità, il refrigerante (antigelo) dovrebbe essere cambiato una volta ogni 2-5 anni (tempo medio dopo il quale perde molti dei suoi benefici, a meno che non sia formulato specificamente come refrigerante "a vita") .
Non bisogna dimenticare di sostituire il liquido di raffreddamento perché in inverno il motore può subire danni irreparabili.
Quale Liquido Antigelo è giusto per la propria vettura
I liquidi antigelo o di raffreddamento fanno parte di quel gruppo di fluidi che molti guidatori dimenticano e restano quindi per anni e anni nel sistema di raffreddamento dell'auto. Non molti conoscono l'importanza dei diversi colori del liquido antigelo o liquido di raffreddamento disponibili oggi.
Infatti, il liquido antigelo è disponibile sul mercato in più colori: giallo, verde, blu, rosso, arancione, viola. Ognuno di questi colori indica un utilizzo specifico ma non molti guidatori lo conosco; per questo motivo andiamo a vedere più dettagliatamente il loro significato.
Sostanzialmente, in base alla tecnologia utilizzata per crearli, esistono 3 tipologie di liquidi antigelo:
- Tecnologia ad Acido Inorganico (Inorganic Acid Technology) - IAT - è la tipologia di liquido più datata, infatti veniva utilizzata nelle vetture prodotti in America tra il 1920 e il 1990, come ad esempio Ford, General Motors, Chrysler. Questo refrigerante contiene silicati e inibitori della corrosione del fosfato per proteggere le parti metalliche come il radiatore e il motore.
Di solito si trova in un colore verde brillante, si consiglia di eliminare il sistema di raffreddamento ogni 50.000 chilometri o ogni 2 anni. - Tecnologia ad Acidi Organici (Organic Acid Technology) - OAT - è una delle tecnologie più utilizzate nelle vetture attuali come GM, VW, Honda, Mitsubishi, Nissan, Toyota-
Il colore del liquido di raffreddamento OAT varia dall'arancione, rosso brillante, rosso, blu e verde scuro.
Questo refrigerante ha eliminato dalla propria composizione i silicati e i fosati (presenti nella tecnologia IAT) e per preventire la corrosione e la ruggine ha inserito degli inibitori che gli consentono di durare per un periodo di tempo molto più lungo. Si consiglia di eliminare il sistema di raffreddamento ogni 200.000 chilometri o ogni 10 anni. - Tecnologia Ibrida ad Acido Organico (Hybrid Organic Acid Technology) - HOAT -
Si tratta semplicemente di un vero e porprio mix tra refrigeranti IAT e OAT, è progettato per le vetture di ultima produzione, soprattutto per le case automobilistiche europee come Fiat, Opel, Alfa Romeo, Volkswagen, Audi, Seat, BMW, Mercedes, asiatiche come Kia, Honda, Hyundai . Questo refrigerante contiene silicati aggiunti che aumentano la protezione dell'alluminio e prevengono la corrosione. Sono inoltre presenti additivi per prevenire la ruggine. Per differenziarli più facilmente, i refrigeranti HOAT si trovano nei colori giallo e arancione.
Si consiglia di eliminare il sistema di raffreddamento ogni 240.000 chilometri o ogni 5 anni.
L'importante è tenere a mente una delle poche regole fondamentali: utilizzare sempre lo stesso colore del liquido di raffreddamento, ovvero quello utilizzato sin dall'inizio dalla casa madre.
Questo, perchè un liquido antigelo pensato per una certa tipologia di motore può addirittura andare a danneggiare le componenti stesse del circuito di raffreddamento. Giusto per fare un esempio: se inseriamo un liquido con tecnologia OAT in una vettura dove invece era richiessta quella IAT, può lentamente andare ad intaccare le saldature al piombo dei vecchi radiatori, andando così a corrodere dall'interno il radiatore stesso.
Un'altra regola importantissima è quella di non mischiare liquidi antigelo di colori differenti, anche se appartenenti alla stessa famiglia tecnologica. Il motivo del colore differente è proprio per trasmettere sin da subito l'informazione che si tratti di due liquidi differenti. Mescolarli nel circuito di raffreddmento potrebbe portare a delle reazioni chimiche che andrebbero a reagire con le componenti del sistemsa di raffreddamento, danneggiandole irreparabilmente.
Un ultimo consiglio è quello di fare attenzione ala quantità di liquido antigelo che si versa nel sistema di raffreddamento. È importante inserire il corretto livello del liquido di raffreddamento: Avere all'interno una quantità inferiore di quella prevista può portare ad una riduzione dell'efficienza e quindi ad un probabile surriscaldamento. Allo stesso modo, un riempimento del sistema oltre il livello consigliato può ridurre la mobilità del fluido all'interno del sistema, portando anche in questo caso un'importante riduzione della sua efficacia.
Come preparare e mettere il liquido antigelo
Prima di tutto bisogna ricordarsi della esistenza sia liquido antigelo per il sistema di raffreddamento che del liquido antigelo per il sistema di tergicristalli.
Per quanto riguarda il liquido antigelo del sistema di tergicristalli, il discorso è molto più semplie, perchè è sufficiente andare a diluire il liquido antigelo con l'acqua in base alla propria necessità, ovvero in base alle temperature che generalmente la vettura deve affrontare nel periodo invernale.
In merito al sistema di raffreddamento, come già detto, la durata del liquido antigelo o liquido di raffreddamento dipende molto dalla tecnologia con il quale è stato prodotto e dai chilometri percorsi. Oltre a basarsi sulle informazioni scritte sopra, un altro modo di verificare l'efficienza del liquido di raffreddamento (antigelo), tramite un dispositivo, un vero e proprio tester che può essere trovato in qualsiasi negozio di ricambi per auto, come anche online sulle principali piattaforme, come ebay e amazon. In questo modo si potrà sapere in anticipo rispetto all'inverno se è il momento o meno di sostituire il liquido antigelo.
Ma andiamo a vedere come sostituire il liquido antigelo. Il liquido di raffreddamento è generalmente venduto contentrato, quindi da diluire con acqua. Più viene diluito, minore sarà la l'intervallo di temperature che si andrà a coprire per la protezione. Anche se i moderni refrigeranti sono in grado di funzionare con il livello attuale di cloruri e durezza riscontrati nell'acqua del rubinetto, il nostro consiglio è quello di utilizzare per la diluizione acqua distillata per ridurre i livelli di corrosione; questo perchè l'acqua del rubinetto contiene anche cloruri (molto corrosivi), magnesio, calcio e ioni di durezza che contribuiscono all'incrostazione e ai depositi nel radiatore, elementi questi che riducono l'efficienza di raffreddamento.
Quando si mescolano il liquido antigelo e l'acqua distillata, si devono seguire attentamente le percentuali scritte sul flacone in base alle proprie specifiche. Ad esempio, in zone dove gli inverni sono più miti, è sufficiente una miscela al 50% di liquido antigelo e 50% di acqua distillata; nelle zone dove gli inverni sono più rigidi, si può arrivare anche ad utilizzare il 33% di acqua distillata e il 67% di liquido antigelo.
Quando si decide di sostituire il liquido antigelo, ci di deve assicurare che il liquido sia dello stesso colore di quello che si va a sostituire. Una volta sicuri che i colori corrispondano il consiglio è quello di scaricare tutto il vecchio liquido di raffreddamento. Una volta scaricato, una buona procedura è quella di riempire il sistema con acqua distillata, di avviare il motore e far andare in temperatura la vettura, per permettere così all'acqua di circolare in tutto il sistema. A questo punto deve scaricare di nuovo tutto il sistema. A seconda di quanto sia incrostato il sistema di raffreddamento, questa procedura può essere ripetuta anche 2-3 volte.
Una volta ripulito per bene il sistema di raffreddamento, si può aggiungere il nuovo liquido antigelo già miscelato con l'acqua distillata in base alle proprie necessità. Per ridurre il rischio di depositi e mantenere alti i livelli di protezione, si raccomanda di riscaldare e far circolare il sistema almeno ogni 30 giorni. Questo vale per tutti i liquidi di raffreddamento.