Kit Distribuzione: quando cambiarla, cosa comprende, quale scegliere!

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Quando pensiamo alla nostra auto, la domanda che spesso ritorna in mente è quando è il momento della manutenzione e, soprattutto, cosa sostituire. Una delle componenti principali nelle autovetture che molti dimenticano è quella della Distribuzione. Dimenticanza che potrebbe anche costare molto cara, poichè come conseguenza della rottura della cinghia di distribuzione è quella del fondere il motore.

kit distribuzione auto

Indice

La Distribuzione cosa è, cosa comprende

Quando si accende un modore si da vita ad una sincronia costante e accurata di tutti gli elementi. In un "giro del motore", infatti, si verificano quattro fasi che comportano un livello elevatissimo di precisione e sincronismo, infatti:

  • nela prima fase, quella chiamata di aspirazione, le valvole devono essere aperte mentre il pistone si dirige verso il basso; in questo modo si immette l'aria necessaria per la combustione del carburante
  • nella seconda fase, quella di compressione, le valvole vengono chiuse prima che il pistone cominci a risalire
  • nella terza fase, quella di esplosione, le valvole restano chiuse e con la risalita del pistone si ha un aumento della pressione fino a provocarne l'esplosione
  • nella quarta e ultima fase, quella di scarico, le valvole vengono aperte per permettere l'uscita dei gas bruciati.

In questo ciclo, ci sono molte componenti che, nel loro insieme, vanno ad essere definiti Distribuzione e sono:

  • valvole di aspirazione, utilizzate per l'ingresso dell'aria
  • valvole di scarico, utilizzate per l'uscita dei gas di scarico.
  • albero a camme che regola la fasatura (le 4 fasi, appunto) di distribuzione. Nei motori in cui non è presente l'albero a camme c'è l'asta di distribuzione che assolve questa funzione.
  • bilancieri, quando presenti, servono per il corretto funzionamento di un cilindro a quattro valvole con un solo albero di distribuzione.
  • punteria, che serve per la regolazione della valvola.

Tutti questi elementi vengono collegati dalla Cinghia o Catena di Distribuzione.

Meglio Distribuzione a Catene o la Cinghia di Distribuzione?

Per trasmettere il moto dall'albero motore alla distribuzione esistono vari metodi (aste e bilancieri, cascata di ingranaggi, mista ingranaggi catena, trasmissione a bielle, ecc...) ma nei motori a combustione attuali la maggior parte di essi utilizza una delle due seguenti tipologie di trasmissione:

  • Catena di distribuzione: è la soluzione presente sul mercato da più anni,  ma anche la più rumorosa; il suo vantaggio principale è la grande resistenza al tempo ed all'usura.
  • Cinghia dentata di distribuzione: è una delle soluzioni più recenti, costruita in gomma, è molto silenziosa; a causa dell'invecchiamento della gomma, la sua durata è più limitata rispetto alla catena di distribuzione.

Le Catene di Distribuzione sono state utilizzate per lungo tempo e sono tutt'ora utilizzati ma non su tutti i motori. Infatti, nei motori in cui la ha molta distanza tra albero motore e albero a camme, utilizzare per la distribuzione una catena comporta una maggiore energia per muoverla, che di conseguenza provoca maggiori e più intense vibrazioni.

A meno che non ci siano grandi difetti di progettazione, le catene sono più resistenti e affidabili rispetto le cinghie dentate di distribuzione, e questo viene tradotto in un bel - in termini di costi di manutenzione. Il loro difetto maggiore era quello della rumorosità, ma con le ultime tecnolgie il rumore è diminuto fortemente.

Uno esempio di motori attuali che utilizzano la Catena di Distribuzione sono i motori Fiat 1.3 Mutlijet ed i 1.3 CDTi della Opel. Come si può constatare la loro rumorosità non è molto più elevata rispetto ai classici motori diesel di qualsiasi Casa Madre (Fiat, Ford, Volkswagen, ecc...).

Se si rompe la Catena di Distribuzione si possono causare grossi danni al motore (ad esempio, si può fondere). Una della maggiori cause della rottura della Catena di Distribuzione è dovuta ad una scarsa o errata lubrificazione. La scarsa lubrificazione può essere dovuta ad una pressione dell'olio troppo bassa o ad una propria mancanza di olio. Nei motori 1.3 Multijet di prima, per ovviare a questo problema, è stata effettuata una modifica sulla classica catena che montava su quella tipologia di motori; la modifica consiste sostanzialmente nell'applicare un piccolo foro al centro di ogni giunzione, in modo tale da aumentare notevolmente la lubrificazione di ogni singolo suo intervallo.

motore Fiat 1.3 multijet

Per quanto riguarda l'utilizzo di un corretto lubrificante è sufficiente controllare sul manuale di manutenzione della vettura quale specifiche olio devono essere rispettate e scegliere l'olio in base ad esse.

Le Cinghie di Distribuzione sono più silenziose e più efficienti e, se gli intervalli di manutenzione sono rispettati, è statisticamente poco probabile che si rompano. Ci sono motori "eterni" che usano le cinture, a patto che cambino al momento giusto, come prescritto dal manuale d'uso di quella vettura.

Invece di essere realizzata in metallo, la Cinghia Dentata di Distribuzione è realizzata in gomma e fibra sintetica, componenti che la rendono molto più flessibile rispetto alle Catene di Distribuzione; questo porta a due vantaggi non indifferenti: riduce notevolmente il livello di rumorosità ed il costo di realizzazione è più basso.

Viene definita Cinghia Dentata perchè la parte interna ha dei veri e propri denti necessari per fare presa sui di versi ingranaggi (anch'essi dentati) ed avere così un maggiore rendimento.

motore a cinghia dentata di distribuzione

Essendo realizzata in gomma, ha una certa elasticità che agevola ad assorbire gli "strappi del motore", ma nel tempo questa caratteristica fondamentale può diventare causa problemi gravi; cedendo, la cinghia permette più gioco al circuito. Questo gioco è spesso gestito dal tendicinghia variabile che, appunto, regola l'intensità della forza da applicare in base all'elasticità della cinghia.

I danni provocati da una cinghia di distribuzione rotta non sono di basso costo: motore fuso e testata da rifare comportano dai 500 ai 1500 euro di lavoro e componenti nuovi. Quindi è fondamentale cambianare il kit distribuzione nel momento giusto e con prodotti di alta qualità.


Kit distribuzione: cosa comprende

Generalmente, quando si fa la manutenzione della Distribuzione, non si sostituisce solo la cinghia dentata o la catena di distribuzione, ma anche i vari componenti ad esse connesse, come il tendicinghia fisso e quello regolabile o il galoppino.

In molti motori il kit distribuzione è composto solo dalla cinghia dentata e dal galoppino, in altri anche dai tendicinghia. Mentre, per quanto riguarda i motori con catena di distribuzione oltre alla catena vanno ad essere cambiati anche i pattini sui quali la catena scivola.

kit catena di distribuzione

Una componente importante nel determinare il costo della manutenzione della distribuzione è quello che riguarda la manodopera. Fare la sostituzione dei vari componenti non sempre è un'operazione facile, per via degli spazi ristrettissimi all'interno del vano motore. Quest'operazione richiede alcune ore di lavoro da parte del meccanico che, tradotto dal lato cliente, corrisponde a molti soldi che usciranno dal portafogli.

Generalmente, quando è arrivato il momento di cambiare sostituire il kit distribuzione, significa che anche la pompa dell'acqua è molto prossima necessitare della manutenzione. Sostituirla insieme al kit distribuzione è la mossa giusta da fare perchè il costo aggiuntivo della pompa in realtà si andrà a pagare da solo in quanto si sta risparmiando un interno intervento secondario del meccanico.

Stesso discorso per la Cinghia dei Servizi; anche riguarda organi ausiliari, e la sua sostituzione è leggermente meno complicata per via della posizione verso l'esterno del motore, conviene sempre sostituirla insieme al kit distribuzione. Anche in questo caso, come per la cinghia dentata della Distribuzione, ci sono componenti annessi che ne fanno un vero kit: tendicinghia fisso e tendicinghia regolabile della cinghia servizi.

Di questo se ne sono resi conto anche le case costruttrici di ricambi e le Case Madri e hanno immesso nel mercato il kit distribuzione con pompa acqua già inclusa. Mentre il kit completo di pompa acqua e cinghia servizi con annessi tendicinghia ancora non è stato pensato come kit a se stante.

kit distribuzione e pompa acqua

Quando cambiare il Kit Distribuzione

Di base, è di fondamentale importanza eseguire la manutenzione agli intervalli raccomandati dal produttore e con le qualità dell'olio richieste.

Quando si acquista un'auto usata, il nostro consiglio è quello di "fare la distribuzione" comunque. In questo modo si avrà una data precisa da quando considerare gli intervalli prescritti dal produttore. Questo vale anche per quanto riguarda le Catene di Distribuzione, perchè non sappiamo se il proprietario precedente ha utilizzato sempre un olio adatto per il nostro motore.

Oltre agli intervalli prescritti dal produttore, ci sono alcuni segnali che la cinghia o la catena di distribuzione ci inviano prima di rompersi. Basta avere un orecchio attento e si potranno notare dei rumori che prima non si sentivano e che si fanno più insistenti all'aumentare dei giri motore; a volte come un sibilo crescente dovuto allo sfilacciamento della cintura, o un cigolio continuo per quanto riguarda la scarsa lubrifcazione della catena.

In linea di principio, le catene non devono essere cambiate nella vita utile del motore , anche se dopo 250.000 chilometri è consigliabile sostituirle. Stesso chilometraggio aveva raggiunto anche la cinghia di distribuzione della Ford, ma la stessa casa madre ha ridotto l'intervallo di chilometri a 180.000; questo perchè è sempre bene non portare la cinghia al limite della sua usabilità per non incappare a rotture improvvise e seri danni al motore.

Quale Kit distribuzione scegliere

Come detto in precedenza, negli ultimi anni tutti i produttori di ricambi Aftermarket e tutte le Case Madri stanno proponendo un kit distribuzione comprensivo della Pompa acqua. Sicuramente il nostro consiglio è quello di optare per questa soluzione in modo tale da evitare un doppio intervento del meccanico nel giro di poco tempo, con conseguente doppio pagamento della manodopera.

On line si possono trovare dei kit distribuzione con pompa acqua originali a prezzi davvero interessanti, soprattutto per quanto riguarda le vetture della Fiat e della Ford. Mentre per il gruppo Volkswagen è più facile trovare solo il kit distribuzione originale, questo perchè fino a poco tempo fa la casa tedesca richiedeva il reso della pompa acqua per poter abbattere il costo di quella nuova ed essere così competitiva sul mercato.

Oltre ai ricambi originali, ci sono delle validissime alternative che sono di primo impianto sulle vetture. Le case Madri spesso non producono i ricambi, ma comprano uno stock da alcuni produttori e fanno mettere il proprio marchio. Questo significa che un ricambio di primo impianto ha la stessa qualità di quello originale; semplicemente ha solo lo scatolo differente ed il prezzo inferiore. Quindi anche questa potrebbe essere una valida scelta per il kit di distribuzione da montare sulla propria vettura.

La Cinghia Servizi o Accessoria

Alla Distribuzione vanno collegati anche molti organi ausiliari; questo compito è assolto dalla cinghia servizi o cinghia accessoria o poli-v.

Le cinghie servizi sono conosciute per la loro funzione di sincronizzazione degli elementi ausiliari, come ad esempio, la pompa dell'acqua, la pompa servosterzo elettroidraulica, il compressore del climatizzatore, l'alternatore o la pompa d'iniezione.

La cinghia degli organi ausiliari è indipendente dalla distribuzione e la sua rottura non è dannosa per il motore. Infatti, se la cinghia servizi si rompe, la cosa peggiore che può accadere è un guasto elettrico generalizzato: il servosterzo che non funziona (ovvero il volante si fa pesante) o il servofreno che non agisce come dovrebbe (e per frenare bisogna applicare più forza).

Ovviamente, in tal caso sarebbe sempre meglio fermarsi, ma se non è possibile farlo si può continuare fino a una zona più sicura senza crare problemi al motore.

kit cinghia servizi

Anche per la cinghia servizi, come per la cinghia di distribuzione, ci sono dei kit di manutenzione che comprendono anche i rispettivi tendicinghia e galoppini. Il nostro consiglio è di cambiarli insieme al kit di distribuzione per risparmiare così sulla manodopera. Questo perchè la cinghia servizi è composta sostanzialmente con gli stessi materiali della cinghia di distribuzione e anch'essa, come quest'ultima, subisce degli strappi che la mette a dura prova; quindi se è arrivato il momento di cambiare la cinghia di distribuzione, nel breve termine arriverà anche quello della sostituzione della cinghia servizi.